Vieni da Me, Gramellini Vieni da Me, Gramellini

Vieni da Me, Massimo Gramellini: “La paternità mi ha cambiato”

Vieni da Me, Gramellini
Massimo Gramellini nello studio di Vieni da Me

ROMA – Intervistato da Caterina Balivo, ospite nel salotto di Vieni da Me, Massimo Gramellini parla del suo matrimonio con la sua Simona Sparaco.

“Com’è la suocera? Quando vede il nipotino è molto seria. All’inizio mi ha osservato. Voleva, d’altronde, essere sicura che sua figlia finisse in buone mani. Ho impiegato più tempo, ammetto, a sedurre la mamma. Voleva essere sicura anche perché avevo diciotto anni in più di lei”.

“Quando ho saputo che aspettavamo un bambino? Ricordo che era un taxi. Scesi dal taxi subito e iniziai a camminare”.

“Prima che tu venga al mondo” è il tuo libro…

“L’ho scritto dopo. Nei nove mesi ero troppo occupato. E’ pieno di storie del mio lavoro, della mia vita e di consigli. Anche se non sono proprio dei consigli”.

La paternità ti ha cambiato? “Mi ha cambiato prima che nascesse Tommaso. Mi ha cambiato quando ho deciso di diventare padre”.

Tua madre si è tolta la vita…

“Soffriva di depressione. Aveva una malattia e aveva il terrore di soffrire. Non riuscivo a capacitarmi come mia madre decise quasi di non guardarmi più. Il pensiero mi ha tormentato tutta la vita. Volevo condividere con tutti questa storia per raccontare le tante storie della famiglie italiane. Questo è un paese che vive sui misteri. Mio padre non me lo volle mai dire che mia madre si tolse la vita. La famiglia è il luogo dove si conservano di più i segreti”.

“Benché fossi orfano – racconta – sono sempre stato un figlio”.

Fonte: Vieni da Me.

 

Gestione cookie