ROMA – Il pubblico in studio a Vieni da me è impazzito per la voce di Luca Ward. Il doppiatore è stato ospite del programma condotto da Caterina Balivo nella puntata dell’11 febbraio e ha dato spettacolo con le sue imitazioni e voci più famose. Dalla voce di Russell Crowe ne “Il Gladiatore” a una imitazione di Paolo Villaggio, tanti gli spezzoni mandati in onda con la sua performance inscenata dal vico.
Luca Ward ha raccontato della moglie e collega Giada Desideri: “Ho conosciuto Giada sul set, è stata una tranvata, un colpo di fulmine. I miei colleghi dicevano che era inarrivabile, ma io sono testardo”. Così Luca decise di partire per il Brasile e la raggiunse a Rio de Janeiro mentre era a casa sua: “Suono il campanello, lei mi apre e mi chiede che ci facevo lì e io: ‘Tu sei mia’. Da lì è cominciato tutto”.
Tra le immagini della sua vita, anche quelle della sua mamma, e il doppiatore racconta: “Lei è andata via quattro anni fa, per arresto cardiaco. Nessuno se l’aspettava. Io ero a teatro, dovevo andare in scena e non sono voluto andare via. Quando sono andato a casa, mamma era già andata via. Non lo rifarei, lascerei il pubblico e andrei via. Ma la vita corre più veloce di noi”. Il doppiatore e attore la ricorda come “una donna forte, che ha cresciuto i figli da sola”, una mamma che “mi voleva bene, mi nominava in continuazione, i miei fratelli erano anche un po’ gelosi”.
Poi ha parlato del rapporto con la sua prima figlia, Guendalina, che ora ha 36 anni e non ha mai vissuto bene la sua separazione dalla prima moglie: “Ho rispettato la sua scelta, perché il figlio soffre la separazione dei genitori”.