Vieni da me, Rossella Brescia: “Quando a Miss Italia mi dissero che ero brutta”

Vieni da me, Rossella Brescia: “Quando a Miss Italia mi dissero che ero brutta”

ROMA – Rossella Brescia racconta la sua esperienza a Miss Italia e lo fa a Vieni da Me ospite di Caterina Balivo. La ballerina ripesca un ricordo non proprio piacevole: dopo aver vinto le fasce di Miss Martina e Miss Sorriso Puglia, infatti, Rossella fu costretta a ritirarsi. Perché? “Vi starete chiedendo perché ma purtroppo c’era una persona che organizzava il concorso all’epoca che mi continuava a dire: “Sei brutta, ma io non so come hai fatto a vincere e arrivare fin qui perché sei veramente brutta”.

La Brescia al tempo aveva solo 19 anni e così non riuscì a gestire la tensione: “Ero molto piccola anche di testa e lui continuava a dirmi queste cose che mi facevano male. Ero stressata, ero nervosa e agitata. Mi venne la febbre e chiesi a questa persona, che era il nostro referente, se poteva darmi un’aspirina per stare meglio. Mi disse di tornare a casa perché non sarei andata da nessuna parte in quello stato e così feci. Me ne tornai a casa”.

Tuttavia a farla commuovere, nel salotto di Caterina Balivo, non sono stati tanto i brutti ricordi quanto il videomessaggio del compagno, il coreografo Luciano Cannito: “Ciao Ross, questa è una sorpresa,  so che non ami questo tipo di sorprese però c’è qualcosa che tu non dirai mai: che sei una persona sincera, trasparente. Sei molto più bella dentro di quanto tu non sia fuori, io devo aver fatto qualcosa di veramente buono nella mia vita per meritarti”.

Gestione cookie