Walter Zenga e il figlio Andrea, l'ex compagna Roberta Termali: "Dovrebbe chiedere scusa" Walter Zenga e il figlio Andrea, l'ex compagna Roberta Termali: "Dovrebbe chiedere scusa"

Walter Zenga e il figlio Andrea, l’ex compagna Roberta Termali: “Dovrebbe chiedere scusa”

Due ex compagne di Walter Zenga, Roberta Termali e Hoara Borselli, hanno rilasciato alcune dichiarazioni sul figlio dell’ex calciatore ai microfoni della rivista Chi per quanto riguarda la disputa tra i figli e l’ex portiere.

Walter Zenga e il figlio Andrea, parla Roberta Termali

“Ci tengo a specificare, a scanso di ogni equivoco, che non voglio parlare di Walter, perché non lo sento da tempo e lui potrebbe dirmi “fatti i fatti tuoi”. E lo stesso deve valere per lui nei miei confronti. Appartiene a una vita che non c’è più. Sono 24 anni che ci siamo lasciati.

Non ho nulla da dire se non che Walter dovrebbe chiedere scusa per primo a Nicolò perché ha sofferto di più e ha protetto Andrea che era più piccolo.

Niki lavora in un’azienda, si fa il mazzo; Andrea prima del GF Vip faceva l’agente immobiliare. Il padre, il loro padre, non c’era. Posso assicurarvi che non mi vedrete in giro a spiattellare i fatti di casa nostra, a differenza di quanto fanno altri.

L’ho trovato davvero ingiusto. Qui si tratta di rapporti umani, di sofferenza e del cuore. E da madre non posso dire altro che: guai a chi fa soffrire i miei figli! Io sono una tigre, mi butterei nel fuoco per loro”.

Walter Zenga e il figlio Andrea, parla Hoara Borselli

“Quando ci si lascia si soffre sempre in due: chi abbandona, appunto, e chi viene abbandonato. Mi auguro che tutto si risolva per il meglio. Walter è un capitolo lontano della mia vita. Siamo stati insieme cinque anni e onestamente non mi piace star qui a rilasciare dichiarazioni come “la ex di”. Ma qui si tocca un tema importante: non si parla di gossip, ma del rapporto tra padre e figli.

Io mi ricordo quegli anni: soffrivano da entrambe le parti. Quando io sono stata con Walter lui aveva iniziato a fare l’allenatore in giro per il mondo. Ricordo che per tre anni siamo stati negli Stati Uniti: la distanza, quella enorme distanza, non ha certo aiutato a migliorare i rapporti. In cuor mio mi auguro che ritrovino la serenità. Ricordo la sofferenza da ambo i lati. Ed era tanta. Da entrambe le parti. Tifo per il oro bene. ecco. Walter? Per quel che mi riguarda è un capitolo chiuso: non l’ho mai più sentito”.

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