TURISMO: NO CRISI PARCHI DIVERTIMENTO, 11 MLN BIGLIETTI 2009

Pubblicato il 21 Giugno 2010 - 08:19 OLTRE 6 MESI FA

Il divertimento non conosce crisi: da Gardaland a Mirabilandia è “boom di presenze nei parchi giochi italiani e il futuro sarà in ulteriore crescita quando ripartiranno i consumi delle famiglie”. Lo rileva uno studio dell’Area research di Banca Mps di Siena.

Nei primi nove mesi del 2009 in Italia sono stati venduti (dati Siae) oltre 11 milioni di biglietti – più 500mila rispetto allo stesso periodo del 2008 -, con un fatturato di 177 milioni e 300mila euro: +11,4%. Con l’attesa accelerazione della spesa per consumi (+2,6% 2010-2013) le prospettive per il triennio in corso sono per un ulteriore aumento della spesa in parchi giochi. Secondo la ricerca i numeri dell’industria dei parchi divertimento riflettono un settore che “si dimostra stabile e ben equipaggiato per superare la crisi e continuare la propria crescita, con il 2009 che nel complesso si è dimostrato un altro anno positivo per l’Europa”.

Nel 2009, i primi 25 parchi mondiali hanno attratto un numero pressoché invariato di visitatori rispetto al 2008. In particolare hanno tenuto i Disney parks americani ed europei. Anche l’Italia gioca il proprio ruolo nel business europeo, con due parchi – Gardaland e Mirabilandia, rispettivamente +4% e +1,5% – che da tre anni si attestano tra le prime 20 mete preferite dai turisti. I parchi divertimento in Italia sono centinaia, sopratutto in Emilia Romagna, Veneto e Lombardia.

A livello nazionale Gardaland – il parco divertimenti, rileva la ricerca di Mps, con il più forte brand, fatturato (circa 120 mln di euro) e numero di dipendenti -, ha visto incrementare il numero dei propri visitatori fino a 3.250.000 nel 2009 e ha in cantiere un investimento per il 2011 di circa 10-15 milioni di euro per la costruzione di un nuovo rollercoaster.

Anche Mirabilandia (il più grande per estensione in Italia) ha registrato un aumento costante nel fatturato (56,7 mln di euro, +8,2% rispetto al 2008) negli ultimi tre anni: il parco, si spiega, ha attuato una politica ‘aggressiva’ investendo nel biennio 2008-2009 circa 27 mln di euro in attrazioni.

Recentemente è stato avviato il rimodernamento del parco ‘Italia in miniatura’ per raddoppiare la superficie espositiva e puntare a raggiungere oltre un milione di presenze annue; da poco è stata annunciata l’apertura del parco tematico Ferrari World Abu Dhabi per il prossimo 28 ottobre. Secondo la ricerca in Italia c’é comunque un evidente ‘gap’ da colmare che lascia spazio per importanti opportunità di business.