Alitalia, con app AOKpass certificato digitale in aeroporto a Fiumicino: se sei negativo al Covid puoi volare

di Alberto Francavilla
Pubblicato il 7 Gennaio 2021 - 12:44 OLTRE 6 MESI FA
Alitalia, con app AOKpass certificato digitale in aeroporto: se sei negativo al Covid puoi volare

Alitalia consente di volare a chi porta il certificato negativo tramite l’app AOKpass. In questo modo i viaggiatori possono dimostrare direttamente in aeroporto di non essere positivi al Covid

Aeroporti di Roma e Alitalia sperimentano nuovi protocolli di sicurezza per viaggiare durante la pandemia. La sperimentazione è partita con una nuova procedura che permette ai passeggeri diretti a New York con i voli Alitalia Covid Tested di presentare all’imbarco un certificato digitale di negatività del test rapido antigenico Covid-19.

Alitalia e AOKpass: come funziona la app per il certificato digitale

Il test viene effettuato in aeroporto. Poi viene esibito durante le operazioni di imbarco tramite l’app AOKpass (sviluppata in collaborazione con l’ICC – International Chamber of Commerce). In questo modo si dobrebbe risparmiare ulteriore tempo nelle procedure di viaggio rese più complesse per mettere in sicurezza i viaggiatori.

Il funzionamento è semplice. Una volta scaricata l’app AOKpass sul proprio dispositivo mobile e dopo aver effettuato il test nello scalo di Fiumicino, i viaggiatori riceveranno il risultato con un codice QR. Codice che autentica e memorizza in modo sicuro il risultato di negatività sul proprio smartphone.

All’imbarco del volo per New York, poi, i passeggeri potranno utilizzare le proprie credenziali sanitarie digitali, facendo scansionare direttamente il codice QR all’addetta all’imbarco.

Un nuovo passo verso i voli Covid Free

La digitalizzazione di questo processo, grazie anche alla collaborazione dei medici dell’Usmaf del Ministero della Salute, rappresenta un ulteriore passo nella realizzazione di nuovi protocolli di accesso in sicurezza avviati lo scorso settembre, con i voli Alitalia Covid Tested Roma-Milano e proseguito a dicembre con l’apertura dei voli “quarantine free” dagli USA.

“Questa nuova sperimentazione conferma la volontà di ADR di proseguire il percorso intrapreso e basato su un aeroporto a massima sicurezza e orientato alla definizione di nuovi protocolli di viaggio sicuri e innovativi”. Lo ha affermato l’a.d di Adr, Marco Troncone. “Ora il nostro auspicio, sul quale siamo fortemente impegnati, è che le procedure di viaggio Covid Tested avviate a Fiumicino con l’ordinanza dei Ministri della Salute, Trasporti e Esteri del 23 novembre scorso, siano estese ad altri Paesi e scali italiani perché siamo convinti che questa sia l’unica strada per garantire la migliore sicurezza dei passeggeri e permettere una ripresa del traffico aereo e della connettività internazionale, essenziale per il nostro Paese”.

“Con l’introduzione di questo processo digitale Alitalia ribadisce il proprio impegno a offrire voli da e per l’Italia in totale sicurezza. Siamo stati la prima compagnia ad introdurre voli Covid Tested, con la tratta Roma-Milano prima e poi Roma-New York”. Così sostiene a sua volta Giancarlo Zeni, d.g di Alitalia. “Auspichiamo che anche questa iniziativa contribuisca a ridare fiducia ai viaggiatori, ricordando che l’aereo resta il mezzo di trasporto più sicuro, anche in questo periodo di pandemia. Le nostre strumentazioni ed i filtri che utilizziamo all’interno dell’aeromobile rendono la qualità dell’aria paragonabile a quella di una camera operatoria”. (Fonte Ansa)