AOSTA, 29 OTT – Unico comune italiano senza automobili e raggiungibile solo a piedi o in funivia, Chamois (nella Valtournenche) e' una delle 24 'Perle delle Alpi', localita' alpine di sei Paesi (Italia, Francia, Svizzera, Austria, Slovenia e Germania) che si distinguono per lo sviluppo di un turismo sostenibile incentrato sulla mobilita' dolce.
Il risultato e' il frutto dei progetti europei, 'Alps Mobility' e 'Alps Mobility II-Alpine Pearls' che hanno preso il via a partire dal 2006 per selezionare alcune localita' turistiche in grado di offrire ai visitatori l'opportunita' di giungere a destinazione e muoversi senza l'uso dell'automobile, e di spostarsi utilizzando servizi pubblici a ridotto impatto ambientale. Altri requisiti facevano riferimento alla qualita' dei servizi offerti e dell'ambiente circostante dal punto di vista naturalistico. Frequentata in estate da coloro che cercano relax e serenita' in uno scenario naturale incontaminato, Chamois durante l'inverno unisce a questi atout anche la vocazione sportiva dello sci e delle discipline della neve in genere.
Per quanto riguarda lo sci alpino, la localita' puo' contare su quattro impianti di risalita e 15 chilometri di piste adatte a ogni tipo di sciatore e surfista, tenute in condizioni perfette con l'ausilio di impianti di innevamento programmato che coprono il 90% del comprensorio. Inoltre al lago di Lod e' presente un 'baby park' servito da un apposito impianto.
I fondisti trovano a Chamois due anelli per complessivi cinque chilometri, mentre per coloro che praticano lo scialpinismo la localita' e' il punto di partenza per numerose escursioni con itinerari alla portata di tutti.