Vacanze più brevi, preferenza per le regioni che dispongono di strutture non distanti dal mare o vicino alle città d’arte. Queste le tendenze dei vacanzieri che hanno scelto di trascorrere le vacanze in campagna dove – secondo le stime della Coldiretti – si registreranno 2 milioni di presenze negli oltre 18mila agriturismi nazionali che alimentano il motore della vacanza enogastronomica e ambientale.
Nell’attuale tempo di crisi – rileva l’organizzazione agricola, sulla base delle stime di Terranostra – il soggiorno agrituristico rappresenta un segmento ”in costante e continua crescita nel panorama dell’offerta turistica nazionale, mentre si conferma la tendenza alla ricerca di una vacanza low cost per combattere il caro prezzi, ma anche ad accorciare il periodo dei soggiorni”. Per l’agriturismo si prevede – sottolinea la Coldiretti – ”un aumento delle presenze, ma anche una riduzione del periodo di permanenza con una durata che sempre piu’ raramente supera la settimana”.