Lago di Garda da scoprire nei mesi invernali
”Per questa sera mi sarei gia’ potuto trovare a Verona, ma a pochi passi da me c’era questo maestoso spettacolo della natura che e’ il lago di Garda, ed io non ho voluto rinunciarvi”. Sono parole attribuite al poeta e drammaturgo tedesco Johann Wolfgang von Goethe, espresse durante un suo viaggio in Veneto il 12 settembre 1786. L’autunno un tempo era il periodo di maggior afflusso turistico, ma negli ultimi decenni il turismo lungo le sponde del grande lago, specie nei week-end, ha scoperto anche il periodo invernale.
Le settimane successive alle vacanze di Natale, sono molto apprezzate, anche dagli stranieri. Tedeschi e olandesi rimangono in testa, ma anche i nuovi turisti dell’Europa dell’Est, in particolare i russi, sembrano apprezzare il clima piu’ temperato del lago rispetto alle citta’. Tra hotel, residence e campeggi sulla sponda veronese sono oltre 500 le strutture alberghiere e oltre 2.200 quelle extralberghiere per un totale di oltre 97 mila posti letto.
Durante l’inverno, partendo da nord del lago di Garda, e’ possibile trovare sistemazione, in hotel e appartamenti, un po’ ovunque: da Malcesine a Brenzone, per fare sosta in uno dei tanti ristoranti di pesce a buon livello. Buona disponibilita’ anche nel paese del castello scaligero, Torri del Benaco, e poi scendendo ancora a Garda e Bardolino, mete frequentate dai giovani per le numerose discoteche e i locali alla moda. Lazise e’ famosa per i campeggi a 4 stelle, mentre e’ ampia la ricettivita’ alberghiera a Peschiera del Garda. La vicinanza con il centro di Verona (una trentina di chilometri dalle localita’ piu’ a sud affacciate sul lago) consente al turista, che sceglie il Garda nel periodo invernale, la possibilita’ di fare shopping negli eleganti negozi del centro o visitare qualche mostra d’arte sempre presente nei palazzi e nelle sale civiche del capoluogo scaligero.
