Praga, regina delle capitali dell’Est, in due giorni

Di Martina Santamaria di pimpmytrip.it

Praga tra tutte le capitali dell’est Europa ne è sicuramente la regina: raffinata ed elegante, bohemienne da una parte ma anche gotica, cupa e con un lato oscuro dall’altra.

Due giorni sono pochi per conoscere questa meravigliosa città, ma sufficienti per averne un assaggio, in attesa di poterla visitare con la calma che merita.

Trascorrete il primo giorno perdendovi per le strade della Old Town (Staré Město), partendo dalla Piazza dell’orologio astronomico, uno dei luoghi turistici più importanti di Praga. Qui si trovano importanti chiese come la chiesa di San Nicola o la Chiesa di Santa Maria di Týn secondo santuario praghese, racchiusa dalle case circostanti alcune delle quali sono state costruite proprio davanti alle sue mura. La chiesa, in stile gotico, rappresenta uno degli scorci più belli e sicuramente più fotografati di tutta la città.

Per una delle vedute più spettacolari della città salite sulla Torre del Municipio, sede tra l’altro del famoso orologio astronomico, capolavoro dell’ingegno umano, che ad ogni scoccare dell’ora prende vita grazie ai movimenti delle sue statue animate.

Trascorrete qualche ora perdendovi tra gli affascinanti vicoli , prendendovi abbastanza tempo per osservare, naso all’insù gli antichi edifici, o per fermarvi in qualche ristorante ad assaggiare piatti tipici, o in qualche pasticceria. In alternativa, se si preferisce un pasto veloce, si possono visitare alcuni musei e palazzi storici come il palazzo Kinský.

Poi con calma raggiungete il Ponte Carlo, salite sulle sue torri per osservare la città dall’alto e poi attraversatelo fermandovi di tanto in tanto ad osservare gli artisti di strada, i musici, i pittori che qui non mancano mai neanche alle ore più assurde.

Alla fine del Ponte Carlo visitare il quartire di Mala Strana, anch’esso caratterizzato dai suoi eleganti vicoli e prendete la strada in salita fino ad arrivare al Castello di Praga: qui è d’obbligo un’accurata visita alla Cattedrale di San Vito.

Durante la serata fate una passeggiate sempre nella città vecchia, partecipando alla vivace vita notturna: infilatevi in qualche locale e se vi capita non perdete l’occasione di fare due chiacchiere e una bevuta insieme alla gente del posto. in alternativa, vengono organizzati diversi tipi di ghost tour, durante i quali ascoltare le leggende che svelano il lato oscuro della città, dall’orologio astronomico, alle società segrete a vere e propri racconti di fantasmi.

Il secondo giorno, tornate nella città vecchia e a piedi raggiungete il quartiere ebraico, che fu nel passato uno dei ghetti ebraici più grande d’Europa, e dove si trovano importanti sinagoghe: la Maisolva Synagoga, la Sinagoga Spagnola, La Pinkasova e la Klausova Sinagoga.

Una menzione particolare la merita il misterioso cimitero ebraico, uno dei luoghi in assoluto più affascinanti di tutta la città.

Le ultime ore nella Capitale della Repubblica Ceca possono essere trascorse facendo shopping nelle boutique del centro per acquistare qualche souvenir, oppure visitando una delle fabbriche di birra, come per esempio quella della Staropramen, birra storica della città, dove si va alla scoperta, attraverso un tour guidato di circa un’ora della storia e dei segreti del limpido liquido ambrato: alla fine potrete fare sosta nel locale della degustazione dove potrete scegliere tra diversi tipi di birre.

Ultima tappa imperdibile che merita assolutamente una visita è la grande Piazza Venceslao per fermarsi di fronte al monumento in ricordo di Jan Palach, eretto nello stesso punto in cui il giovane si diede fuoco, per difendere e rivendicare gli ideali di giustizia e libertà di un’intera generazione di giovani praghesi.

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