Terme: a Lazise (Verona) il “segreto” è l’acqua a 37 gradi

VERONA – Una sorgente che produce acqua termale a 37 gradi centigradi, una temperatura piu’ elevata rispetto alle altre oligominerali presenti in Italia. E’ l’asso nella manica delle Terme di Lazise, localita’ situata sulla riviera veronese del Garda, nella parte bassa del lago. La costa descrive una sorta di grande golfo, tra le punte di Sirmione e di San Vigilio, con un entroterra a vigne, olivi e frutteti, a chiara dimostrazione della bonta’ del clima.

L’acqua termale, di origine oligominerale bicarbonato-calcica, vanta dunque una temperatura uguale a quella corporea e per questo viene usata senza manipolazioni che ne alterino le proprieta’ organolettiche. Nel parco di Villa dei Cedri, il complesso che da qualche anno e’ sede dell’area termale di Lazise, l’acqua viene convogliata in un laghetto per la balneoterapia, esteso su 5mila mq, attrezzato con vasche per idromassaggio, cascatelle e fontane: si tratta di un luogo di benessere e relax aperto anche per l’uso notturno e invernale (grazie a uno chalet riscaldato da cui si accede all’acqua).

Nella struttura, dotata di centro estetico dove si effettuano trattamenti viso e corpo con l’ausilio di una propria linea di prodotti cosmetici, si possono praticare bagni (efficaci nelle malattie reumatiche ed artrosiche, cutanee e nella riabilitazione motoria) e idromassaggi, indicati soprattutto nella riattivazione della circolazione. Le indicazioni terapeutiche piu’ comuni sono, invece, per le malattie circolatorie, quelle della pelle e dell’apparato locomotore, anche in considerazione della sensibile percentuale di magnesio, potassio e silicio che si trova nell’acqua oligominerale.

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