Turismo sociale, Bits cambia nome e apre ai territori

Dopo 47 anni Bits (il Bureau International du Tourisme Social) cambia nome. Lo ha deciso l’assemblea dei delegati (300 da 35 paesi) convenuti a Rimini per il congresso mondiale (19-23 settembre). L’evento è organizzato in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e la Repubblica di San Marino.

Bitsche raggruppa circa 140 organizzazioni presenti in circa 40 paesi – si chiamerà Organizzazione Internazionale del Turismo Sociale (Oits) e proseguirà il lavoro cominciato il 7 giugno del 1963 a Bruxelles per favorire lo sviluppo del turismo sociale nel mondo. ”A dieci anni dal nostro ultimo congresso in Italia svolto a Napoli – ha detto il presidente uscente Norberto Tonini, per un decennio alla guida dell’associazione – è stata fatta una scelta storica per la nostra organizzazione. L’assemblea generale ha adottato riforme e modifiche statutarie e anche il cambiamento del nome.

La composizione del cda non è più riservata solo ai soci tradizionali (che mantengono i due terzi dei consiglieri) ma è  stata allargata (per un terzo di posti) alla partecipazione attiva delle autorità locali e regionali”. L’assemblea ha eletto i 30 membri del cda: 20 in rappresentanza delle associazioni del turismo sociale e 10 delle autorità nazionali, regionali e locali. Il cda ha eletto il nuovo presidente di Oits: è il francese Jean-Marc Mignon, dell’Union Nationale des Associations du Tourisme. L’assemblea generale ha designato per acclamazione Norberto Tonini socio d’onore.

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