coronavirus anziani quarantena alassio coronavirus anziani quarantena alassio

Coronavirus, anziani in quarantena ad Alassio (VIDEO) sono esasperati: gettano il cibo dall’hotel

coronavirus anziani quarantena alassio
Coronavirus, anziani in quarantena ad Alassio

ALASSIO (SAVONA) – “Vogliamo tornare a casa, vogliamo star nelle nostre case, in isolamento sì ma a casa nostra”. Hotel Bel sit di Alassio, affacciato sul mare, isolato dopo il ricovero da Coronavirus di cinque persone (la prima, un’anziana del lodigiano, e altri 4 che si trovavano nello stesso albergo).

Guardato a vista da una pattuglia della Guardia di Finanza, con le transenne a impedire l’accesso, gli ospiti ogni tanto si affacciano alle finestre. Qualcuno con la mascherina, altri senza dispositivi di autotutela. Qualcun altro riprende l’esterno con il telefonino mentre vengono portati via i malati e pubblica video come quello visibile in fondo all’articolo.

Sono circa 120, la maggior parte ultrasessantenni. Oggi mercoledì 26 febbraio, al culmine del nervosismo, c’è chi ha buttato i sacchetti con il cibo distribuito dal servizio di protezione civile dalla finestra. Secondo quanto appreso, l’Asl starebbe valutando la possibilità di far rientrar nelle proprie case alcuni ospiti.

Tra i 120 che sis trovano in quarantena ci sono 34 che provengono da Asti. Il sindaco della città piemontese, Maurizio Rasero, ha spiegato all’Ansa che un altro gruppo di 26 astigiani è rientrato a casa dopo aver soggiornato nello stesso albergo quando era presente la persona contagiata. Ora sono monitorati dalla prefettura e Asl di Asti: “Al momento le loro condizioni non destano preoccupazione” hanno precisato Rasero e il presidente della Provincia di Asti, Paolo Lanfranco, in una nota.

Gli astigiani coinvolti facevano parte dei soggiorni marini organizzati per gli anziani dalla Provincia. Anche il personale che è venuto a contatto con loro è sotto osservazione e gli uffici sono stati chiusi. Sindaco e presidente della Provincia rassicurano i concittadini, “la situazione è sotto controllo”. Ad Asti sì, ad Alassio un po’ meno.

E verso le 15,3o di oggi, mercoledì 26 febbraio, il presidente della Liguria Giovanni Toti ha comunicato che si concluderà a breve l’isolamento in hotel della maggior parte degli ospiti dei due alberghi di Alassio dove sono stati registrati cinque casi positivi di coronavirus in Liguria, turisti provenienti da Castiglione d’Adda. Nelle prossime ore quanti tra i 146 turisti che non sono stati in contatto stretto con le persone infette saranno trasferiti nelle loro dimore di residenza in Piemonte e Lombardia, dove svolgeranno la quarantena volontaria o coatta.  

Fonte: Ansa, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev

 

Gestione cookie