Londra, proteste anti-lockdown: Polizia arresta 13 persone VIDEO

ROMA – Almeno 13 persone sono state arrestate a Londra a seguito di una manifestazione che si è svolta in centro per protestare contro il lockdown dovuto all’epidemia di Coronavirus.

Il ritrovo è avvenuto in Hyde Parks con cartelli e cori contro il governo, reo di aver violato diritti umani con le restrizioni imposte.

Alla protesta, durante la quale ci sono stati diversi scontri con la Polizia, avrebbe partecipato anche Piers Corbyn, fratello dell’ex leader laburista, portato via in manette dopo essersi presentato con un megafono ncitando la manifestazione: “Pandemia? Un sacco di bugie. Vi fanno il lavaggio del cervello”. 

Proteste anti-lockdown anche in Bulgaria e in Svizzera

Proteste si registrano anche a Sofia in Bulgaria: qui, molte persone si sono ritrovate protestando senza mascherina, ed anche in Svizzera, dove la Polizia ha disperso i manifestanti che si erano radunati vicino al quartier generale del governo a Berna.

In Svizzera, dove l’epidemia di Covid-19 ha ucciso più di 1.600 persone, ogni assembramento, anche spontaneo, di più di cinque persone è vietato. Ma dall’inizio di maggio, gli appelli a manifestare si sono moltiplicati, come avvenuto in altri Paesi.

E oggi si sono tenute manifestazioni in diverse città. A Berna, l’accesso alla Piazza Federale, nei pressi delle sedi del governo e del Parlamento, è stato bloccato dalla polizia. Tra i 200 e i 300 manifestanti si sono presentati per l’appuntamento di protesta, secondo l’agenzia di stampa svizzera Ats. Una decina di loro sono stati arrestati dalla polizia per aver violato appunto le norme contro il Covid-19.

Manifestazioni sono state registrate anche a a Zurigo e a Basilea dove oltre un centinaio di persone si era radunato davanti al municipio, prima di marciare per le strade dove la polizia ha effettuato controlli di identità (fonte: Agi, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev). 

 

 

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