USA, NEW YORK – Si apre con immagini di Barack Obama e Hillary Clinton, si chiude con la promessa di fare “l’America nuovamente grande”, nel mezzo i punti più controversi della campagna di Donald Trump nella corsa per la Casa Bianca, tutti ribaditi con forza nel primo spot televisivo lanciato lunedi dal candidato repubblicano che continua a dominare nei sondaggi sul fronte del Grand Old Party.
Lo spot elettorale fa così riferimento alla strage di San Bernardino e alla minaccia del terrorismo estremista come al tema dell’immigrazione clandestina, tornando a sottolineare da una parte la proposta di uno stop all’ingresso di tutti i musulmani negli Stati Uniti e dall’altra la necessità di costruire un muro alla frontiera con il Messico per bloccare l’ingresso dei migranti.
Si tratta inoltre del primo vero e proprio sforzo finanziario di Trump che, dall’inizio della sua corsa, ha goduto di un’esposizione mediatica ‘gratis’ tale da non richiedere ulteriori interventi. Il candidato repubblicano ha annunciato l’intenzione di investire circa due milioni di dollari alla settimana per la diffusione degli spot elettorali, in particolare negli Stati di Iowa e New Hampshire, che danno il via alle primarie.