
A Washington è cominiata la rimozione della grande scritta "Black Lives Matter" (foto da video) - Blitz Quotidiano
Sono cominciati a Washington i lavori di rimozione della grande scritta “Black Lives Matter” (“le vite dei neri contano” ndr) dipinta sulla strada che porta verso la Casa Bianca. Il messaggio scritto sul muro fa riferimento al movimento contro gli abusi della Polizia nei confronti delle persone nere, nato durante le proteste contro l’uccisione di George Floyd.
Nel 2020, anno in cui è apparsa la scritta, la sindaca democratica e afroamericana della città, Muriel Bowser, aveva detto che sarebbe stata conservata in maniera permanente. Parte della 16esima strada su cui sorge era stata anche pedonalizzata e ribattezzata “Black Lives Matter Plaza”.
Il 4 marzo, la sindaca aveva però annunciato a sorpresa che la strada sarebbe stata ridipinta. Il giorno prima il deputato Repubblicano Andrew Clyde aveva proposto al Congresso un disegno di legge per imporre alla città di Washington di ridipingere la strada. Nel caso di opposizione da parte del comune la città di Washington avrebbe perso milioni di dollari di finanziamenti pubblici per i trasporti.
I lavori di rimozione della scritta dovrebbero durare sei settimane: oltre a cancellare le parole verrà modificata la struttura della strada che era stata pedonalizzata. A mostrare gli operai al lavoro è Donald Trump stesso, che ha postato un video sulla piattaforma di sua proprietà Truth.