ROMA – La prima pioggia che cade dal cielo dopo un periodo di prolungata siccità è tossica, contiene, fra gli altri,
“Azoto, Fosforo, Piombo, Zinco, Cadmio, Cromo, Nichel, Petrolio, Gomma, Amianto, Bitume, Bromo” e soprattutto il “particolato“, le “particelle sospese in aria” di cui si è tanto parlato fra Natale e Capodanno.
Sono le acque di prima pioggia. Come avverte Daniele Olivetti sul sito 3Bmeteo, ormai una specie di bibbia per tutti i siti internet italiani per le sue previsioni meteorologiche sempre azzeccate, le acque di prima pioggia
“hanno il merito da una parte di ripulire l’aria che respiriamo mettendo fine al problema smog, dall’altra di contenere nelle goccioline elementi tossici per l’uomoche si sono accumulati nel periodo secco”.
Più che un allarme è un avvertimento: tenete l’ombrello aperto, non camminate a capo scoperto, fate come Gene Kelly, anche se chiudete l’ombrello per cantare e ballare, tenete in testa il cappello. Per fortuna, il clima rigido invernale scoraggia da riti pagani come quello immortalato da Gabriele D’Annunzio nella Pioggia nel pineto.
La natura è sempre piena di insidie: finalmente piove, sciogliendo a terra le polveri sottili dello smog che tanto dannavano l’anima a ambientalisti e sindaci ma bisogna stare attenti perché le prime piogge comportano anch’esse dei pericoli, perché
“nell’atmosfera rimangono dispersi per molto tempo le emissioni antropiche industriali e civili, quest’ultime legate al traffico stradale e alle caldaie. Al ritorno della pioggia, l’acqua si carica di una notevole quantità di inquinanti, subisce una contaminazione determinata dal dilavamento degli inquinanti dall’atmosfera e dalle superfici”.
La maggior parte di questi elementi tossici, ci tranquillizza 3Bmeteo,
“va a finire nelle fogne e poi depurati anche se con difficoltà per l’elevato carico; la parte non depurata si accumula sui suoli e nel peggiore dei casi va a finire in falda”.
Che livello di pericolo costituisce per l’uomo l’acqua di prima pioggia? La risposta di Daniele Olivetti ci tranquillizza ma è anche un invito alla prudenza. L’acqua di prima pioggia è pericolosa
“se si viene a contatto con essa o la si ingerisce, con riferimento all’acqua che scorre sulla sede stradale e fognaria”.
Però state sereni:
“Le gocce che cadono dal cielo seppur non abbiamo la composizione di un’acqua di sorgente non rappresentano un pericolo”.