Allenatrice di calcio di 19 anni violentata e uccisa da un conoscente: il VIDEO che incastra il giovane

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L’allenatrice di calcio 18enne Megan Newton torna a casa con Joseph Trevor

ROMA – Il 19enne Joseph Trevor ha ammesso di aver violentato e assassinato Megan Newton, un’allenatrice di calcio di 18 anni. Megan è stata uccisa lo scorso aprile in casa sua a Stoke-on-Trent  in Inghilterra. Joseph l’ha strangolata fino a farle perdere conoscenza. Poi ha preso un coltello e l’ha colpita almeno otto volte alla schiena. Ha poi lasciato il suo corpo nudo sul letto e se n’è andato.

Un filmato pubblicato in queste ore dal Daily Mail mostra Megan che esce dall’appartamento per incontrare Joseph. I due tornano nella casa di lei insieme (le immagini sono riprese da varie telecamere di sorveglianza ndr). Poi si vede Joseph che esce da solo: il giovane getta la chiave e si pulisce le mani dal sangue. 

Megan Newton è stata aggredita dopo aver invitato di sua spontanea volontà Joseph nel suo appartamento. Mai avrebbe immaginato quello che le poteva accadere. I due si conoscevano e quella sera il giovane, a quanto pare era troppo ubriaco e “fatto” per tornare a casa. Una volta nell’appartamento, il killer l’ha violentata e uccisa nelle prime ore del 20 aprile.

Megan lavorava in un negozio di fish and chips ed era un’allenatrice di calcio.  Il padre ha raccontato che Megan “era una ragazza giovane, premurosa, gentile, amorevole e simpatica”. Trevor, durante il processo è emerso che proviene da una famiglia bene: il giovane era inveceun bravo calciatore e un ottimo studente. E’ però emerso che un mese prima del delitto aveva cercato di togliersi la vita. Consumatore di droghe (nei giorni del delitto era stato fermato con della ketamina addosso ndr), ora dovrà scontare almeno 20 anni di carcere.

Fonte: Daily Mail, YouTube

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