ROMA – Autopsia virtuale per imparare a dissezionare i corpi. Questo il programma Anatomedia elaborato dagli esperti della Monash University, in Australia, dopo oltre 20 anni di studio delle immagini. Il programma servirà agli aspiranti medici per imparare a dissezionare un corpo umano, pratica che prima poteva essere eseguita solo sui cadaveri nelle scuole di medicina.
Se i cadaveri donati alla scienza medica scarseggiano, e la dissezione ai fini di studio per i giovani medici è costosa, il software Anatomedia promette di insegnare come si dissezionano le parti del corpo umano, in modo più veloce ed economico.
Il software permette di esplorare il corpo umano e di imparare a riconoscere ogni sezione e apprendere nel dettaglio l’anatomia umana. I creatori del software hanno spiegato che Anatomedia è stato pensato affinché anche una persona “digiuna” di anatomia umana potesse comprendere quanto mostrato. Per poter utilizzare il programma però è necessario ottenere i codici di accesso dal sito dell’università australiana.
Gli esperti hanno impiegato 20 anni per realizzare il database del programma, che servirà ad approfondire gli studenti di medicina, con spesso classi anche di 80 persone che devono dividersi un solo cadavere su cui studiare e fare esperienze.
Il sito di Anatomedia spiega:
“Anatomedia colma il divario educativo fornendo agli studenti una risorsa dettagliata dell’anatomia umana da usare prima, durante e dopo la pratica. Il programma permetterà agli studenti di usare al meglio il proprio tempo e di focalizzare la propria attenzione sulle aree cliniche e anatomiche più importanti delle procedure mediche affrontate”.
Il prossimo passo sarà la realizzazione di una versione 3D del programma, così che gli studenti potranno fare pratica non sui corpi, ma su corpi virtuali che attraverso sistemi di sensori e simulatori gli permetteranno di vivere un’esperienza decisamente realistica.
(Foto da Anatomedia)