ROMA – Il mistero di Angela Celentano vive una nuova puntata, dopo la telefonata mandata in onda da Chi l’ha visto il 24 maggio 2017. Nella telefonata, ricevuta dalla casa della bambina una settimana prima della scomparsa, si sentono delle voci in sottofondo. Non si capisce bene cosa dicono, sembrano quasi lamentarsi, fatto sta che solo ora la famiglia Celentano ha deciso di rendere pubblico questo reperto.
Angela Celentano, la bambina di tre anni scomparsa nel pomeriggio del 10 agosto 1996 sul Monte Faito, a pochi chilometri da Napoli. La trasmissione di Rete 4, Quarto Grado, aveva rivelato che “è stata ritrovata Celeste Ruiz, la ragazza messicana che nel 2010 scrisse ai Celentano sostenendo di essersi riconosciuta nelle foto della bambina scomparsa e di stare bene. Da quel momento, Celeste era irrintracciabile. La ragazza è stata individuata proprio in Messico”. Secondo gli accertamenti già compiuti, la ragazza – riferisce una nota di Quarto Grado – non è Angela Celentano. Attualmente Celeste Ruiz si trova in Italia e sarà presto interrogata dalla Procura di Torre Annunziata.
La ”pista messicana” era stata battuta con le ricerche partite nel 2010 dopo che una ragazza – presentatasi come Celeste Ruiz – si era messa in contatto con la famiglia dicendo di abitare in Messico, di essersi riconosciuta nelle foto della minore e di stare bene. Il governo messicano aveva di recente posto una ricompensa di tre milioni di pesos (circa 144 mila euro) per chiunque desse notizie utili per rintracciare la ragazza.