Austin Tice, il giornalista Usa scomparso ad agosto in Siria appare in un video
NEW YORK – In un video postato di recente su YouTube compare un uomo con gli occhi bendati attorniato da alcuni uomini armati che sembra essere Austin Tice, il giornalista freelance americano scomparso in Siria alla metà di agosto. Nel video, di cattiva qualità, della durata di 48 secondi e intitolato “Austin Tice still alive” (Austin Tice ancora vivo), si possono vedere alcuni uomini che con in pugno dei fucili d’assalto salgono su una collina invocando Allah.
Con loro c’è un uomo con gli occhi bendati da una fascia nera, che viene aiutato a camminare e che, ansimando, invoca Allah e Gesù. Il Washington Post riferisce che si tratta probabilmente del giornalista ed è la prima prova sin dalla sua scomparsa e che il video è venuto alla luce dopo che è stato rilanciato su una pagina Facebook di un gruppo di sostenitori del presidente siriano Bashar al Assad. Tide, che ha 31 anni e collabora con diversi quotidiani, tra cui il Washington Post e il gruppo di stampa McClatchy, è un ex soldato della Marina americana dispiegato in Afghanistan e Iraq. E’ arrivato in Siria senza visto di ingresso dalla Turchia a maggio.
Dopo aver viaggiato insieme a combattenti ribelli, si è diretto ad agosto verso Damasco. Dopodiché i suoi datori di lavoro, così come i suoi familiari, non hanno più ricevuto notizie. Fonti dell’amministrazione Usa, come ha ribadito la portavoce del Dipartimento di Stato Victoria Nuland, hanno più volte affermato di ritenere che sia nelle mani dalle forze fedeli al regime di Damasco.
Il video, scrivono i media americani, è rincuorante: “Di certo testimonia” scrive l’agenzia di Washington McClatchy “che è stato rapito vivo, il che è di grande sollievo per la sua famiglia”. Molti esperti, però, hanno espresso dubbi ipotizzando che si tratti di un falso, confezionato dal governo siriano per mettere in cattiva luce gli insorti.
