Bahamas, tre cubani naufraghi finiscono per oltre un mese sull’isola deserta di Anguilla Cay. Per sopravvivere sono costretti a nutrirsi di cocco, insetti e ratti.
Bahamas, naufraghi su Anguilla Cay: messi in salvo dalla Guardia Costiera
Disavventura a lieto fine per i tre cubani scappati dal loro paese con la speranza di raggiungere la Florida, l’ennesima fuga per diventare un esule cubano che va avanti da decenni. Sono stati messi in salvo dalla Guardia Costiera americana durante un’operazione di controllo di routine.
I tre, due uomini e una donna, sono stati avvistati sull’ isolotto disabitato delle Bahamas dopo che un elicottero ha avvistato delle persone che cercavano di attirare l’attenzione sventolando una bandiera improvvisata.
A causa delle condizioni meteo, il gruppo non è stato subito soccorso ma solo dopo una giornata. Nel frattempo gli agenti della Guardia Costiera avevano hanno lanciato ai naufraghi acqua e una radio.
Bahamas, i tre cubani arrivati su Anguilla Cay a nuoto
I tre cubani hanno detto di essere arrivati sull’isola a nuoto dopo che la loro barca si è capovolta a causa del mare agitato. Secondo i soccorritori americani il salvataggio dei tre è un vero e proprio miracolo.
A parte la forte disidratazione i due uomini e la donna stanno bene. Ora si trovano all’ospedale di Key West sull’arcipelago Keys delle Florida.
