ROMA – La Virtus Roma pareggia la finale contro Siena: il successo per 67-62 in gara2 vale l’1-1 nella serie, e restituisce fiducia a Roma, che ritrova il miglior Gigi Datome (17 punti) e conta su un Gani Lawal devastante in area (19 e 14 rimbalzi). A questo si aggiunge una difesa che concede soltanto 11 punti a Siena nel quarto finale, aiutata anche dalle scarse percentuali da fuori del Montepaschi (3/19 da tre). E così la serie si trasferisce a Siena (sabato gara3) ancora in equilibrio.
Goss scalda Roma con 5 punti, lo stesso Datome infile tre canestri di fila e arriva il 18-14 sul gioco da tre di Taylor (10 e 6 assist). Siena, però, spaventa l’Acea con un’accelerazione fulminea, l’11-0 con Moss, Eze, Brown e Hackett (12) per il 20-27. L’altro punto di riferimento è Ortner (19), che insieme a Sanikidze firma il massimo vantaggio esterno sul 30-42.
Ad un passo dal baratro, Roma ritrova coraggio con Goss e con le triple di Datome, Jones e D’Ercole (46-48). Datome pareggia a quota 53, Lawal chiude il 9-0 dell’Acea che però viene neutralizzato da Carraretto e Hackett (60-61). Sull’ultimo sorpasso, però, ci pensa Lawal, che segna il 62-61, seguito dalla schiacciata di Datome (vedi video a seguire) e dai liberi di Taylor che regalano a Roma la sicurezza.