Strappò la Bibbia sul palco: assolto cantante metal

ROMA – Adam Darski, cantante del gruppo death metal Behemoth, è stato assolto dal processo che lo vedeva imputato per aver strappato una Bibbia sul palco durante un concerto. Il giudice a cui era stato affidato il caso lo ha giudicato non colpevole perchè ha considerato il gesto come “forma d’arte”.

I guai per Nergal, il nome d’arte con cui Darski guida la sua band, sono iniziati nel 2007. Durante un concerto a Gdynia, nella Polonia settentrionale, prese in mano una Bibbia e la strappò.  Durante la “performance”, come ha riferito l’agenzia polacca Pap, il cantante avrebbe dichiarato che quello fosse un “un libro ingannevole” e la Chiesa una “setta criminale”. Parole molto forti in un paese a maggioranza cattolica.

Nel rilasciare la sentenza,  il giudice ha spiegato che le azioni di Darski  rappresentavano  “una forma d’arte” in linea con lo stile della sua band. Ed ha aggiunto che la corte non aveva alcuna intenzione di limitare la libertà di espressione o il diritto di criticare la religione. Entusiasta Nergal. “Sono molto felice di vedere che l’intelligenza ha vinto sui fanatici religiosi nel mio paese”, ha scritto il musicista sul proprio sito.