A Portland negli Stati Uniti, un uomo bianco viene picchiato dai militanti di Black Lives Matter soltanto per essersi opposto ad un furto.
Black Lives Matter, i militanti picchiano in strada un uomo bianco che si oppone ad un furto. L’uomo viene preso a pugni e finisce privo di conoscenza sull’asfalto.
Portland, il video con l’uomo a terra
In Rete è stato condiviso un video che mostra l’uomo a terra subito dopo l’aggressione. Una persone viene allontanata con la forza.
Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni l’uomo si sarebbe opposto a un furto e sarebbe stato inseguito da alcuni manifestanti.
La vittima, in preda al panico, prima di essere picchiata si è schiantata contro un palo della luce ed è stata poi trascinata in strada da alcuni manifestanti.
“Non ha fatto niente!” urla qualcuno nelle vicinanze, ma questo non impedisce agli aggressori di continuare fino a fargli perdere i sensi.
Altri uomini aggrediscono anche la moglie che viene presa a calci e pugni.
Il movimento si presenta così su Facebook
Su Facebook, la “sezione” di Portland del Black Lives Matter si presenta così: “Siamo un collettivo di neri che si organizzano contro il capitalismo e il colonialismo”. Peccato che, come spesso accade in queste situazione, possono avvenire casi di vera e propria degenerazione (fonte: Dagospia, YouTube).