Boss della mafia russa ucciso Boss della mafia russa ucciso

Boss della mafia russa ucciso alla festa per la sua scarcerazione VIDEO

Boss della mafia russa ucciso
Una infografica del Sun ricostruisce il momento in cui il boss 39enne è stato ucciso

NOVOKUZNETSK – Un boss della mafia russa viene ucciso a colpi di arma da fuoco  [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] mentre organizza la festa per celebrare la sua liberazione dalla prigione. Un video mostra l’assassino che si avvicina e apre il fuoco su Alexander Zhestokov, 39 anni,uccidendolo a bruciapelo.

Zhestokov era originario della Siberia. E’ crollato sul pavimento ed è morto all’interno del bar Dzambul in cui si stava svolgendo la festa, nella zona industriale di Novokuznetsk. A quanto pare il 39enne era a capo della temuta banda di Zapsibovskie: è stato ucciso di spalle mentre stava parlando con i suoi amici da sei colpi di pistola sparati da un uomo incappucciato. Una telecamera di sorveglianza ha ripreso la scena: i presenti al bar, subito dopo gli spari, si sono dileguati in un attimo dal locale che si trova in questa città della regione siberiana di Kemerovo.

All’inizio di luglio, Zhestokov è stato rilasciato dal carcere dopo aver scontato una condanna per frode ed altri reati. Zhestokov era finito in prigione anche a Mosca nel 2013. In quel caso venne accusato di aver con se un passaporto moldavo falso.

Gestione cookie