Botti di Capodanno, il video decalogo dell’Oipa per proteggere gli animali
Il video dell’Oipa
I fuochi d’artificio e i petardi generano rumori intensi e improvvisi che possono terrorizzare cani, gatti e altri animali. Le esplosioni acustiche superano spesso i livelli di tolleranza uditiva degli animali, causando panico e comportamenti incontrollati. Non è raro che animali spaventati scappino dai giardini, si perdano o, peggio, rimangano vittime di incidenti.
Secondo l’Oipa, la paura non riguarda solo gli animali domestici. Anche la fauna selvatica soffre gli effetti devastanti dei botti. Uccelli e altri animali selvatici si disorientano, volano in modo incontrollato e spesso si schiantano contro vetrate, cavi elettrici o muri. Questo fenomeno, unito alla possibilità di incendi causati da lanterne cinesi e altri dispositivi pirotecnici, rende evidente l’urgenza di adottare comportamenti più rispettosi.
Perché il decalogo è importante?
Il decalogo dell’Oipa non si limita a sensibilizzare: offre consigli pratici per minimizzare i rischi legati ai festeggiamenti di Capodanno. Le linee guida sono state pensate per garantire sicurezza e tranquillità agli animali, riducendo il rischio di ferite, fughe o, nei casi più gravi, infarti causati dallo stress acuto.
Massimo Comparotto, presidente dell’Oipa, sottolinea come l’inizio di un nuovo anno dovrebbe essere motivo di gioia per tutti, compresi gli animali. Comparotto invita le autorità a intensificare i controlli e ad applicare sanzioni per chi non rispetta le ordinanze comunali che vietano o limitano l’uso dei botti. L’obiettivo non è solo proteggere gli animali, ma anche promuovere un atteggiamento più responsabile e consapevole da parte della collettività.
I pericoli dei botti per gli animali
Gli effetti negativi dei botti sugli animali sono molteplici e vanno ben oltre il semplice spavento:
Stress estremo: L’ansia generata dai rumori può durare ore, con conseguenze a lungo termine sul benessere psicofisico degli animali.
Rischio di fuga: Molti animali, in preda al panico, scappano dai loro ambienti abituali. Questo li espone a incidenti stradali e al rischio di smarrimento.
Problemi cardiaci: Gli animali anziani o con patologie pregresse, come cardiopatie, sono particolarmente vulnerabili e possono subire infarti letali.
Ferite: Gli animali impauriti possono ferirsi nel tentativo di cercare un rifugio sicuro.
Anche i petardi inesplosi o i residui di fuochi d’artificio rappresentano un pericolo, soprattutto per gli animali curiosi che potrebbero ingerirli, con conseguenze gravi o mortali.
Consigli per proteggere gli animali
L’Oipa, attraverso il suo video-decalogo, offre una serie di accorgimenti utili per tutelare gli animali domestici:
Tenerli al chiuso: È fondamentale che gli animali restino all’interno delle abitazioni durante i festeggiamenti. In casa si sentono più protetti e al sicuro.
Creare un ambiente tranquillo: Alzare il volume della televisione o della radio può aiutare a mascherare i rumori esterni. Le finestre e le persiane devono essere chiuse per ridurre al minimo l’impatto sonoro.
Stare loro vicino: La presenza del proprietario è rassicurante per gli animali. Mostrarsi tranquilli e distrarli con giochi o coccole può ridurre la loro ansia.
Soluzioni da evitare
Non tutti i rimedi comunemente adottati sono sicuri o efficaci. L’Oipa sconsiglia di somministrare tranquillanti fai da te senza consultare un veterinario. Alcuni farmaci possono avere effetti collaterali indesiderati, aumentando lo stato di agitazione invece di calmarlo. In caso di animali particolarmente sensibili, è meglio rivolgersi a un veterinario comportamentalista per valutare una terapia di supporto.
Il ruolo delle ordinanze comunali
Molti Comuni italiani hanno introdotto ordinanze per vietare l’uso di petardi e fuochi d’artificio. Tuttavia, l’efficacia di queste misure dipende dal rispetto delle regole da parte dei cittadini e dalla capacità delle autorità di farle applicare. Le sanzioni per chi infrange le ordinanze sono un deterrente importante, ma spesso i controlli risultano insufficienti.
Secondo l’Oipa, è necessario intensificare le campagne di sensibilizzazione per informare il pubblico sui danni causati dai botti. L’appello è rivolto anche alle amministrazioni locali, affinché promuovano alternative più sicure e sostenibili per festeggiare il nuovo anno.
Una questione di responsabilità
Festeggiare il Capodanno in modo rispettoso degli animali è una scelta di responsabilità e consapevolezza. Le tradizioni, per quanto radicate, possono essere riviste e adattate per garantire il benessere di tutti, inclusi i membri più vulnerabili della nostra società. Optare per fuochi d’artificio silenziosi, organizzare feste senza botti o trascorrere la notte in luoghi tranquilli sono scelte che fanno la differenza.