RIO DE JANEIRO – Otto passeggeri di un elicottero della polizia brasiliana, tra cui alcuni agenti e un sospettato di sette omicidi, sono morti ieri nello schianto del velivolo nello Stato occidentale di Goias. Lo riporta il sito web del gruppo Globo media.
L’elicottero si è schiantato vicino alla città di Piranhas, mentre si dirigeva verso la capitale Goiania. Tra gli otto morti, cinque dei quali commmissari di polizia, c’e’ anche Aparecido Sousa Alves, 22 anni, accusato di essere l’autore di un massacro avvenuto lo scorso 28 aprile all’interno di una fattoria a Doverlandia, a 412 km di distanza da Goiania, capitale del Goias.
In quell’occasione, sette persone vennero sgozzate dal giovane, che ha poi confessato i delitti e rivelato che voleva rapinare e vendicarsi del capofamiglia, che in passato lo aveva assunto per lavorare nella ‘fazenda’. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’elicottero si stava dirigendo sul luogo dei pluriomicidi per ricostruire le principali scene del crimine, e sarebbe esploso dopo essersi schiantato al suolo a seguito di un probabile difetto meccanico.