CALLIANO (TRENTO) – Un orso che si arrampica, di sera, sul balcone di una palazzina. E’ accaduto a Calliano, in provincia di Trento.
Il plantigrado si era aggrappato alla ringhiera di un balcone quando le urla di tante persone che si erano affacciate dalle case vicine e lo avevano notato lo hanno messo in fuga.
A dare notizia della particolare “visita”, il sindaco di Calliano, Lorenzo Conci, e la consigliera provinciale della Lega, Mara Dalzocchio, che ha anche postato sul proprio profilo Facebook un video della scena.
Sul posto sono arrivati lo stesso sindaco, i vigili del fuoco e i carabinieri.
A vedersela brutta è stato soprattutto il padrone di casa dell’appartamento al cui balcone l’orso è arrivato: l’animale avrebbe persino rotto un vetro.
Secondo le prime ipotesi della guardia forestale si sarebbe trattato di un ‘cucciolone’, termine che designa i giovani orsi non ancora adulti, di circa due anni.
Ma a sorprendere è soprattutto il fatto che in Trentino Orientale non ci sarebbero orsi, ufficialmente, dal momento che tutti i plantigradi vivono nella parte occidentale, tenuti lontani dall’Adige e dalla A22.
Proprio il lockdown da coronavirus, però, che ha svuotato l’autostrada dall’usuale traffico potrebbe aver facilitato l’arrivo dell’orso.
Comunque l’orso dell’incursione notturna non è l’unico: nel vicino centro faunistico del Casteller da alcuni giorni si trova M49, l’orso che dopo una fuga durata quasi nove mesi era stato nuovamente catturato (fonti: Agi, Trento Today, Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev).