La carbonara del futuro? Addio guanciale, largo agli scorpioni VIDEO La carbonara del futuro? Addio guanciale, largo agli scorpioni VIDEO

La carbonara del futuro? Addio guanciale, largo agli scorpioni VIDEO

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La carbonara del futuro? Addio guanciale, largo agli scorpioni VIDEO

ROMA – La carbonara del futuro? Addio guanciale e largo agli scorpioni (Sic!). Un assaggio c’è stato questa domenica tra gli stand di Città della Scienza: un vero e proprio show cooking all’insegna dei cosiddetti novel food.

La nuova frontiera della gastronomia è già una realtà in molte parti del mondo. Dal primo gennaio infatti è in vigore un nuovo regolamento europeo che sdogana lo sbarco degli insetti anche sulle tavole italiane, ma solo per alcune specie autorizzate. Al momento però nessuna specie di insetto o suo derivato è stata ancora autorizzata a scopo alimentare nel nostro territorio nazionale: serve il disco verde dell’Unione Europea.

L’autorizzazione di un novel food deve essere infatti richiesta alla Commissione europea, seguendo le linee guida recentemente pubblicate dall’Efsa, l’Authority per la sicurezza alimentare con sede a Parma.

Il regolamento prevede dunque che gli insetti edibili siano sottoposti a una specifica autorizzazione all’immissione in commercio. E gli Stati membri che hanno ammesso a livello nazionale la commercializzazione di qualche specie di insetto in un regime di tolleranza nell’ambito delle misure transitorie, dovranno presentare una domanda di autorizzazione.

Sul fronte produttivo, al momento, sono circa una decina gli allevamenti che in Italia hanno deciso di specializzarsi su quello che, secondo gli esperti della Fao, è il cibo del futuro. Si concentrano tra il Nord-Est e l’Emilia Romagna, e guardano anche al business della mangimistica e alimentazione animale.

Intanto gli chef di Insetti & co. a Città della Scienza hanno dato prova di un piatto di linguine con lo scorpione.

Il video di Repubblica Tv

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