Usa, 99 anni di carcere alla madre che ha incollato le mani della figlia alla parete

Pubblicato il 12 Ottobre 2012 - 21:46 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Sua figlia non faceva la pipì nel vasino e la madre per punirla le ha incollato le mani alla parete. Elizabeth Escalona, una donna di 23 anni, è stata condannata a 99 anni di prigione da un giudice del Texas che le ha dato del ”mostro”.

Elizabeth e i suoi familiari sono scoppiati a piangere in aula alla lettura della sentenza. La Escalona in luglio si era riconosciuta colpevole, ma sua madre e sua sorella avevano implorato clemenza. La bambina, Jocelyn Cedillo, era stata messa in punizione nel settembre 2011 quando aveva due anni. La madre l’aveva presa a calci e pugni, poi le aveva incollato le mani al muro con un adesivo chiamato comunemente ‘Super Glue’, per la sola colpa di aver bagnato il letto. Jocelyn aveva subito una emorragia cerebrale per le botte e per due giorni era finita in coma: nel tentativo di staccarsi dalla parete, ha perso anche parte della pelle delle mani. Il giudice, con la condanna a 99 anni, ha voluto eseguire una pena “esemplare”.