MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) – Il plateale rifiuto di Arjen Robben di tirare un calcio di rigore nella partita di Champions vinta in casa dal Bayern contro il Viktoria per 5-0 è destinato a non rimanere senza cosenguenze.
Pep Guardiola infatti non ha gradito il comportamento del suo attaccante, quando l’arbitro ha concesso la massima punizione dopo un fallo subito proprio dal giocatore olandese. Guardiola dalla panchina si è sgolato per dire che doveva tirarlo Robben, ma lui non ha voluto saperne.
Per l’attaccante ora non è esclusa una sanzione da parte della società, anche se a fine partita lo stesso allenatore ha minimizzato l’accaduto.
L’altro attaccante, Frank Ribery, che poi ha tirato il penalty al posto di Robben, ha giustificato il collega dicendo che è solo un po’ nervoso. Il campione olandese sabato scorso si era molto irritato per la decisione di Guardiola di far tirare un rigore a Thomas Muller durante la gara di Bundesliga fra Bayern e Mainz 05 finita 4-1 per i bavaresi.