Checco Zalone e il video sull’ultimo giorno del patriarcato

Dopo tre anni di silenzio sui social, Checco Zalone torna con un nuovo video che ha subito conquistato i suoi fan. In occasione dell’8 marzo, il comico ha pubblicato una canzone dedicata all’”ultimo giorno di patriarcato”, affrontando con la sua solita ironia le dinamiche di genere.

Un’ambientazione nostalgica e un testo sarcastico

Nel video, ambientato in un paesino rimasto fermo agli anni Cinquanta, Zalone interpreta un marito malinconico che, consapevole della fine del patriarcato, chiede alla moglie – interpretata da Vanessa Scalera – un ultimo gesto di “rispetto”: portargli il caffè a letto e stirargli la camicia. “Già mi sento soffocato”, canta con tono disperato, anticipando la rivoluzione domestica che sta per travolgerlo.

La fine del patriarcato e il caos in casa

Mentre la moglie si libera dei suoi abiti dimessi e conquista la propria indipendenza, il marito si cimenta nelle faccende domestiche con esiti disastrosi: lasagne bruciate, lavatrici sbagliate, abiti rovinati dal ferro da stiro. “Sono compiti contro natura per un uomo”, lamenta il protagonista, mentre la moglie si gode il tempo libero con le amiche e sceglie cosa guardare in TV. Il culmine dell’ironia arriva quando Zalone le chiede: “Quante cose vuoi?”, e lei risponde: “Voglio il toyboy”. “E checcazz’è il toyboy?”, ribatte lui, ignaro della sua imminente obsolescenza.