Christian Bale minacciato in Cina: stava andando dal dissidente

PECHINO – Christian Bale, l’attore americano famoso per aver interpretato Batman, e’ stato minacciato e allontanato con la forza mentre cercava di raggiungere la casa di Chen Guangcheng, il dissidente cieco tenuto da oltre un anno agli arresti domiciliari in villaggio dello Shandong, nella Cina orientale.

Bale, che era insieme ad una troupe della rete televisiva Cnn, e’ stato bloccato ad un posto di blocco da un gruppo di uomini in borghese che hanno rifiutato di identificarsi, ma che si ritiene siano agenti di polizia.

Chen ha finito di scontare una condanna a tre anni e mezzo di prigione nel settembre scorso ed e’ in teoria un uomo libero, ma di fatto e’ tenuto confinato nella sua abitazione insieme alla sua famiglia.

L’attivista e’ stato tra i primi a denunciare le violenze compiute dalle autorità’ locali per imporre alla popolazione il rispetto della legge sul figlio unico nella provincia, costringendo le donne ad abortire e i vicini a denunciare le donne incinte.

”Non penso di essere coraggioso – ha affermato l’attore -. E’ la gente locale che sfida le autorità’ andando a visitare Chen e io voglio sostenerla”.

Christian Bale e’ in Cina per la presentazione del film del regista Zhang Yimou ”I fiori della guerra”, nel quale ha una parte. Il film parla delle violenze compiute dall’esercito giapponese a Nanchino durante l’occupazione della città’ nel 1937 ed e’ stato criticato per aver sposato acriticamente le tesi dei nazionalisti cinesi.

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