Ciampolillo salva anche un piccione dopo Conte VIDEO E contro il Covid "essere vegano meglio del vaccino" Ciampolillo salva anche un piccione dopo Conte VIDEO E contro il Covid "essere vegano meglio del vaccino"

Ciampolillo salva anche un piccione dopo Conte VIDEO E contro il Covid “essere vegano meglio del vaccino”

Lello Ciampolillo salva un piccione per strada. E’ stato immortalato dalle telecamere di Antenna Sud. Il senatore pugliese il giorno prima aveva in quale modo salvato (almeno per ora) il governo Conte. Anzi, è stato protagonista del caso di serata in Senato. Quando per farlo votare il presidente del Senato Casellati ha dovuto fare ricorso al Var.

Infatti Ciampolillo è arrivato nell’aula di Palazzo Madama con qualche minuto di ritardo. E, quando ha annunciato che avrebbe voluto votare (ora è al gruppo misto, ma è un ex M5s), c’era il giallo sull’orario. Era ancora in tempo? Era troppo tardi? La Casellati ha rivisto le immagini alla moviola e ha stabilito che, sì, Ciampolillo aveva diritto al voto.

Per la cronaca, il senatore ha votato la fiducia al governo Conte, consentendo di raggiungere quota 156 in Senato. Non sufficiente per governare, ma sufficiente (al momento) per sopravvivere. Una serata di gloria che ha permesso a Ciampolillo di schizzare nelle ricerche di Google. E di diventare protagonista di centinaia di meme sul web.

Lo stesso giorno del salvataggio del piccione, Ciampolillo è stato ospite de La Zanzara su Radio 24. E, tra le altre cose, ha detto che lui ha rimedio al Covid migliore del vaccino: diventare vegano. E l’ha suggerito anche a Conte…

Lello Ciampolillo salva un piccione per strada

L’emittente pugliese Antenna Sud sta intervistando il politico del momento. Il conterraneo Lello Ciampolillo. Qualche ora prima, ha dato una mano al governo Conte. Ora, mentre l’inviata gli chiede lumi sulla situazione politica e sulle sue prossime mosse, lui rivolge lo sguardo verso il basso.

Le telecamere sono costrette a inquadrare uno scatolone sul marciapiede. Nello scatolone c’è un piccione. Sembra agonizzante, si muove a fatica. “E’ ancora vivo”, assicura Ciampolillo. Che poi aggiunge: “Sto aspettando la chiamata dell’associazione, che speriamo arrivi quanto prima”. La giornalista, un po’ in imbarazzo, se la cava bene: “Si vede che lei è un uomo di cuore”. Una via di mezzo tra l’accondiscendenza e l’ironia. Poi, si torna a parlare di politica. 

Ciampolillo a La Zanzara: “Ho salvato Conte, me l’ha suggerito mia madre”

“Ho dato il mio contributo perché adesso serve alla Nazione un governo per uscire da questo problema. Ho fatto la cosa giusta. Me lo ha chiesto anche mia madre, e tanti amici. Mia madre mi ha detto che non si può fare una crisi ma un governo che operi, e non bisogna fare queste sceneggiate da prima Repubblica. Renzi ha fatto una sceneggiata da Prima Repubblica”.

Quanto durerà il governo? “Fino alla fine della legislatura, i numeri ci sono e arriveranno anche altri”.

Ciampolillo e il modello svedese contro il Covid

Ma la mascherina è utile contro il Covid, chiedono i ancora i conduttori ricordando alcune posizioni del senatore. “La mascherina la uso, ma non è quella la soluzione. Io sono per il modello svedese dove i morti sono pochi e non hanno fatto un giorno di lockdown. Questa è la mia idea. Spesso da noi si conteggiano come morti da Covid quelli morti in incidenti stradali e se tu hai avuto il Covid ad agosto e muori oggi, ti mettono come morto da Covid mentre hai un’altra malattia”.

Ciampolillo, il ministero dell’Agricoltura e gli ulivi sotto zero

“E’ vero che mi piacerebbe fare il ministro dell’Agricoltura e sulla xylella per salvare gli ulivi propongo tre metodi di cura. Il sapone ha ricevuta la pubblicazione scientifica, un concime che viene da Israele, ma ho trovato un’altra soluzione: ho portato un albero a meno settanta gradi per 40 minuti. L’albero è avvolto completamente. La Xylella è scomparsa. L’ho visto con i miei occhi, ho fatto venire un laboratorio per verificarlo. Quaranta minuti ad albero malato. Vi mando le foto degli alberi guariti”.

Ciampolillo contro il vaccino: “Meglio diventare vegani”

Il vaccino lo farai? “No, non lo farò. E sono per la libera scelta. E ad oggi ci sono delle evidenze di danni collaterali già pubblicate, paralisi facciali, ci sono anche delle morti. Non è la soluzione per uscire dal Covid. Bisogna puntare molto sulle difese immunitarie personali. Io sono vegano e ho difese immunitarie altissime. Io sono vegano e i vegani si difendono meglio dal Covid perché hanno difese immunitarie quasi perfette. A Conte ho consigliato di diventare vegano, l’ho suggerito per stare meglio”.

Ciampolillo pro cannabis

Passiamo alla cannabis: “A febbraio ho suggerito a Speranza di utilizzare la cannabis come rimedio al Covid. A luglio il Medical College della Georgia ha pubblicato uno studio in cui si dice chiaramente che il cannabidiolo, che viene dal fiore di cannabis, cura gli effetti gravi del Covid, blocca la tempesta citochimica evita l’infiammazione evita i trombi e ti salvi. Il cannabidiolo può prevenire, le canne sono un’altra cosa. Il mix di tabacco e cannabis è tossico, che è veleno. Meglio la marijuana del tabacco, la cannabis non è nociva e può aiutare contro il Coronavirus. Sono a favore della legalizzazione della cannabis, mentre col tabacco si muore”.

Meglio una canna di maria pura o l’alcol? “L’alcol è tossico e crea dipendenza, mentre la cannabis pura non crea dipendenza e non è tossica. Meglio la cannabis”. Faresti anche il sottosegretario della Salute? “Non mi dispiacerebbe. Ripeto. La cannabis non è tossica, l’alcol sì. Viva la cannabis, è un’erba medica potentissima”.

Video dalla pagina Youtube di Antenna Sud

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