Colombia, l’uccisione in strada da parte della Polizia di un avvocato 46enne fa discutere. Nel Paese sudamericano si parla di un caso non molto dissimile a quello di George Floyd a Minneapolis.
Colombia, la Polizia ha ucciso in strada a Bogotà Javier Ordóñez, un avvocato 46enne. Il fatto è avvenuto all’alba di oggi, mercoledì 9 settembre.
L’avvocato è morto dopo essere stato aggredito da due agenti di Polizia che lo hanno schiacciato, e colpito ripetutamente con scariche elettriche delle loro “taser”.
La scena è stata ripresa e condivisa decine di volte sui social.
A molti ha ricordatol’abuso delle forze dell’ordine che negli Usa ha portato alla morte George Floyd, anche se in questo caso la vittima non era nera ma di carnagione bianca.
Colombia, l’uccisione in strada di un avvocato ripresa da un cellulare
Registrata da un passante con un cellulare, l’azione violenta degli agenti è incontestabile nella sua drammaticità.
L’avvocato è a terra che grida: “Per favore, basta, fermatevi”.
Gli agenti continuano a colpirlo e ad usare le “taser” cercando di mettergli le manette.
La persona che filma il tutto che esorta i poliziotti a smetterla perché “vi ha chiesto perdono e dice che non ce la fa più!”.
Secondo suo zio Jaime Bermúdez, Ordóñez era uscito di casa ieri notte, dopo aver bevuto alcolici con un amico, per acquistare altre bevande.
La Polizia “senza dire una parola” lo ha aggredito e, come si vede nel video, lo ha condotto in un commissariato dove avrebbe ricevuto altre percosse.
Ad un certo punto, l’uomo è stato portato in una clinica del quartiere dove è morto all’alba, a quanto sembra per i colpi e le scariche elettriche ricevuti.
“Sono stati gli agenti ad aggredirlo”
In dichiarazioni a Radio Caracol, Bermúdez ha ripetuto le sue accuse sostenendo che “lui non ha aggredito la polizia, sono stati gli agenti ad aggredirlo”.
Bermúdez ha osservato che “questa storia finirà nell’impunità come tutto qui” perché “viviamo in un clima di violenza terribile” e “non ci ammazzano i delinquenti ma gli agenti di Polizia”.
L’esistenza del video ha però scosso l’intero Paese per cui la Procura ha reso noto di aver “preso subito in mano il caso” al fine di “chiarire l’accaduto”.
La sindaca di Bogotà, Claudia López, ha definito senza mezzi termini la vicenda “un caso di abuso della polizia” che “è assolutamente inaccettabile”.
Da parte sua il ministro della Difesa, Carlos Holmes Trujillo, ha dichiarato che “i due agenti sono già oggetto di indagine disciplinare e penale” e che “l’istituzione darà tutta la collaborazione richiesta dall’autorità competente” (fonte: Ansa, YouTube).
Le immagini che seguono sono sconsigliate al pubblico più sensibile.
