Coronavirus sindaco Asti si camuffa e verifica i buoni spesa VIDEO Coronavirus sindaco Asti si camuffa e verifica i buoni spesa VIDEO

Coronavirus, sindaco di Asti si camuffa per verificare uso dei buoni spesa VIDEO

ASTI – I buoni spesa per i cittadini nell’emergenza coronavirus vengono utilizzati solo per i beni essenziali? Il sindaco di Asti, Maurizio Rasero, si è camuffato e ha girato nei supermercati della sua città per verificare se ci fossero irregolarità nell’utilizzo dei buoni spesa rilasciati per i problemi economici legati al coronavirus.

Rasero in un video diffuso sui social network si mostra camuffato, senza barba con abiti “civili”, mascherina e cappello, mentre gira per i supermercati del comune. I buoni spesa messi a disposizione dei cittadini per l’emergenza coronavirus possono essere utilizzati solo per l’acquisto di beni di prima necessità e così il sindaco ha visitato sette negozi, tentando di acquistare alcolici o altri beni non necessari, per vedere se le regole fossero rispettate.

Nel video spiega: “Mi hanno detto che non vengono rispettate le procedure e viene fatto acquistare anche ciò che non è necessario. Visto che ne abbiamo distribuiti quasi mille, ho tagliato barba e capelli, indossato un cappellino e sono andato a verificare di persona”.

Il sindaco Rasero a fatto un resoconto di quanto accaduto nelle sue visite nei negozi: “Uno era chiuso, uno non prendeva i buoni, è stato un mio errore. Tre non mi hanno voluto vendere alcolici mentre in un caso l’esercente si è fatto qualche problema per poi darmi le bottiglie e in un altro ho compilato prima un’autocertificazione e ho potuto acquistarli. Ma questo toccare con mano mi ha fatto capire dove c’è ancora bisogno di migliorare”.

Il sindaco di Asti è considerato molto “social” in Piemonte e da quando è iniziata l’emergenza coronavirus è sempre rimasto al fianco dei cittadini, con dirette quotidiane sul YouTube per aggiornarli della situazione, ma anche con video in cui spiega ricette e come procedono i lavori in città. In parte delle dirette, ha dedicato fiabe ai più piccini.

Quando ci sono segnalazioni, il primo cittadino non esita a scendere in strada e documentare le verifiche che compie personalmente e anche stavolta ha voluto osservare di persona le segnalazioni giunte sui buoni spesa, fornendo un resoconto dettagliato e molto apprezzato dai suoi elettori. (Fonti: Corriere della Sera, YouTube)

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