Una corsa di cavalli clandestina su una strada di Catania immortalata in un video che è stato poi condiviso sui social dall’influencer Enrico Rizzi che si batte per i diritti degli animali. Immagini riprese dalle tv locali che mostrano due sulky professionali guidati da driver incappucciati o con passamontagna. I cavalli sono circondati da decine di scooter con la targa oscurata. A bordo dei motorini c’è chi alza più volte un braccio e impugna una pistola. Rizzi racconta che “in meno di un minuto si avvertono chiaramente esplodere ben cinque colpi, per almeno tre volte coincidenti con i frame che mostrano l’arma in mano. Si tratta di un caso di una gravità inaudita che la dice tutta sul baratro culturale creato in anni di disattenzione e menefreghismo ma anche di impunità della legge”.
La denuncia alla Camera
Come spiega il deputato di Alleanza Verde e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli, in un’interrogazione alla Camera, la corsa si è svolta in una zona non troppo lontana dal centro: “Ma quale corsa clandestina? La corsa dei cavalli a Catania la fanno nella via principale della città senza che nessuna autorità o esponente delle forze dell’ordine intervenga. In più, la corsa è seguita da persone in moto che sparano in aria per far correre più veloci i cavalli. E poi parliamo tanto di proteggere gli animali!”.