Nella serata del 29 luglio 2024, un’enorme caduta di sassi ha colpito Cima Dodici, sulle Dolomiti di Sesto, vicino a forcella Giralba, a 2.300 metri di altitudine. L’evento, avvenuto intorno alle 21:00, ha causato un’importante scarica di detriti lungo il ghiaione. Fortunatamente, non ci sono stati feriti o vittime, poiché il sentiero era deserto al momento dell’incidente. Il rifugio Comici-Zsigmondy, situato nelle vicinanze, ha osservato l’evento, ma non erano presenti escursionisti sul sentiero in quel momento.
Misure e controlli in corso
Attualmente, il sentiero è stato chiuso per motivi di sicurezza. La Provincia di Bolzano ha avviato un’operazione di monitoraggio aereo della zona con un elicottero per valutare l’estensione dei danni e i rischi residui. Questo intervento è cruciale per garantire la sicurezza della zona e per pianificare le necessarie operazioni di pulizia e ripristino.
Storia di cadute di sassi nelle Dolomiti di Sesto
L’incidente di ieri non è un caso isolato. Negli ultimi anni, la zona delle Dolomiti di Sesto ha registrato diversi eventi simili:
- 3 agosto 2022: una caduta di sassi di grosse dimensioni in zona Weisslahn, in val Fiscalina.
8 agosto 2015: cinque escursionisti rimasero feriti in seguito a una scarica di sassi provocata da un forte temporale.
Settembre 2008: due crolli di materiale roccioso si verificarono sulla Forcella Undici e sulla Cima Tre Scarpieri.
12 ottobre 2007: la più clamorosa di tutte le frane recenti, con una mega frana di 60.000 metri cubi che sollevò una fitta nuvola di polvere sulla val Fiscalina. Un testimone, all’epoca, descrisse l’evento dicendo che sembrava “una scena come le Twin Towers a New York.”