Era il 23 novembre del 2023, e nell’aula del Senato si discuteva del rincaro della benzina. “Questo disegno paradisiaco che lei ha espresso – diceva Matteo Renzi parlando dopo Giorgia Meloni – non corrisponde alla realtà del Paese”.
“Senatore Renzi – replicava la premier -. Non abbiamo la bacchetta magica per fare i miracoli. Per esempio, come lei sa, il costo della benzina dipende soprattutto dalle scelte che fanno i Paesi che detengono il petrolio. Se ci vuole dare una mano con il suo amico Mohammed bin Salman, forse ci aiuta ad abbassare il prezzo della benzina”. Ecco, ora forse potrebbe chiedere aiuto al principe saudita anche la stessa Meloni.