
Dubai Chocolate, la tendenza spopola: come nasce la mania e perché è così famoso (blitzquotidiano.it)
Il suo nome è Dubai Chocolate, ma ormai non è più solo un prodotto: è una tendenza globale, un fenomeno virale, un oggetto del desiderio che ha conquistato TikTok, Instagram e gli scaffali dei supermercati. È diventato quasi impossibile non imbattersi in video di food creator che lo assaggiano, lo recensiscono, lo ricreano in casa o semplicemente lo mostrano. Ma da dove nasce davvero questo dolce che sembra non avere confini? E soprattutto, perché il Dubai Chocolate è diventato così popolare in così poco tempo?
L’origine di un’ossessione
Tutto è cominciato nel 2021 a Dubai, dove Sarah Hamouda, ingegnere britannico-egiziana, in dolce attesa e in preda alle voglie di gravidanza, ha avuto l’idea di unire due elementi in apparenza lontani: il cioccolato fondente e la pasta kataifi croccante, arricchita da una generosa crema al pistacchio. L’esperimento si è trasformato in un successo artigianale chiamato “Can’t Get Knafeh of It”, un gioco di parole con il nome del dolce mediorientale knafeh e l’espressione inglese “can’t get enough of it” (non ne ho mai abbastanza).
La sua creazione è stata commercializzata dal brand locale Fix Dessert Chocolatier, e inizialmente sembrava destinata a una nicchia gourmet. Ma tutto è cambiato quando, nel dicembre 2023, un video pubblicato dall’influencer Maria Vehera è diventato virale. In meno di 24 ore, ha totalizzato milioni di visualizzazioni e ha scatenato una corsa all’acquisto, con oltre 30.000 ordini registrati dall’azienda nel giro di pochi giorni.
Un mix di consistenze (e di emozioni)
Il segreto del successo del Dubai Chocolate non risiede soltanto nella potenza dei social media, ma anche nella sua struttura sensoriale. Croccante fuori, morbido e cremoso dentro, riesce a unire texture contrastanti che soddisfano il palato e la mente. Un’esperienza multisensoriale che rispecchia uno dei trend più amati dai consumatori contemporanei: la ricerca di combinazioni sorprendenti e coinvolgenti.
Watch on TikTok
Alon Chen, CEO della piattaforma di analisi delle tendenze alimentari Tastewise, ha sottolineato proprio questo aspetto, definendo il Dubai Chocolate “un dolce camuffato da tavoletta” e sottolineando l’importanza del contesto: l’esplosione globale del pistacchio come ingrediente di tendenza, ampiamente presente nei dolci virali degli ultimi anni.
Secondo Chen, il contrasto tra la croccantezza della kataifi e la scioglievolezza del cioccolato, unito al sapore avvolgente del pistacchio, ha creato un mix praticamente perfetto. Un equilibrio che ha conquistato il pubblico trasversalmente, senza distinzioni di età, cultura o classe sociale.
Dalla pasticceria artigianale al fenomeno industriale
Mentre il prodotto originale continua a essere venduto solo a Dubai e Abu Dhabi, l’effetto domino ha portato alla nascita di innumerevoli imitazioni in tutto il mondo. Brand piccoli e grandi hanno lanciato la loro versione della tavoletta, e persino catene della grande distribuzione come Lidl hanno cavalcato l’onda, proponendo referenze simili nei loro reparti dolciari.
Il risultato? Scaffali svuotati nel giro di poche ore, liste d’attesa online, e un mercato che sembra non riuscire a soddisfare tutta la domanda. La diffusione virale ha trasformato una creazione di nicchia in un fenomeno di massa. Il tutto, partendo da una cucina domestica e da un’idea nata quasi per caso.
Sarah Hamouda ha raccontato più volte come i primi mesi siano stati tutt’altro che semplici. Le vendite iniziali erano modeste, il prodotto sembrava destinato a restare confinato a un pubblico ristretto. Ma la sua determinazione ha portato a continue revisioni e miglioramenti della ricetta, fino a raggiungere un risultato considerato “definitivo” solo all’inizio del 2023.
Un dolce “instagrammabile” al 100%
Un elemento chiave nel successo del Dubai Chocolate è la sua instagrammabilità. L’aspetto visivo è fortemente curato: il cioccolato viene spesso presentato con tagli precisi, da cui fuoriesce un cuore di crema verde brillante e fili dorati di kataifi. Un’estetica pensata per stupire e per essere immortalata in foto e video, perfetta per i social network, dove il cibo non si assapora solo con il palato ma anche — e forse soprattutto — con gli occhi.
Non sorprende, quindi, che questo dolce abbia avuto un impatto così travolgente in piattaforme come TikTok, dove l’elemento scenico gioca un ruolo fondamentale. L’effetto “wow” visivo e la reazione spesso entusiasta degli influencer al primo morso creano un cortocircuito emotivo che spinge chi guarda a desiderare immediatamente di provare quella stessa esperienza.
Il gusto del pistacchio: da moda a garanzia
A rafforzare la popolarità del Dubai Chocolate è il pistacchio, ingrediente che negli ultimi anni è diventato protagonista in moltissimi dolci di successo. Da gelati a torte, da creme spalmabili a praline, il pistacchio è considerato un sapore “premium”, ricco, appagante. Il suo colore verde brillante è diventato sinonimo di lusso dolciario e la sua versatilità lo rende perfetto per molteplici combinazioni.
In questo contesto, l’abbinamento con il cioccolato fondente e con una base croccante lo rende irresistibile per un pubblico sempre più attratto da sapori intensi e contrastanti. Non è quindi un caso che molti dei dolci diventati virali recentemente — come il pistacchio cheesecake o i croissant ripieni di crema verde — abbiano proprio questo ingrediente come punto in comune.
Il futuro del Dubai Chocolate: moda passeggera o nuovo classico?
Molti si chiedono se il boom del Dubai Chocolate sia destinato a durare o se, come molte tendenze nate sui social, svanirà con la stessa rapidità con cui è esploso. Secondo gli analisti, la sua longevità potrebbe essere garantita proprio dalla capacità di adattarsi: nuove versioni stanno già comparendo, con ingredienti alternativi, varianti proteiche, edizioni limitate.
Il potenziale per evolversi è enorme. Si parla già di declinazioni vegane, con ripieni a base di crema di anacardi o nocciole, ma anche di versioni salate per sorprendere ulteriormente il mercato. Alcuni brand stanno sperimentando l’aggiunta di spezie mediorientali come cardamomo o acqua di rose, per rafforzare l’identità esotica del prodotto.
L’elemento culturale gioca infatti un ruolo importante. Il Dubai Chocolate rappresenta non solo una nuova frontiera del gusto, ma anche un ponte tra tradizione e innovazione, tra Oriente e Occidente, tra artigianalità e industria. Una miscela che, se ben dosata, può continuare a piacere ancora a lungo.
Il gusto del desiderio
Più di ogni altra cosa, il successo del Dubai Chocolate dimostra come oggi il cibo non sia più solo nutrimento, ma racconto, esperienza, identità. In un mondo dove tutto è condiviso, fotografato e messo in vetrina, un dolce come questo diventa simbolo di uno status, di una cultura digitale che vive di like, condivisioni e trend.
Il Dubai Chocolate è il sapore del desiderio contemporaneo: dolce, visivamente perfetto, accessibile ma anche raro, capace di evocare luoghi lontani e sapori familiari allo stesso tempo. E finché continuerà a rappresentare tutto questo, è difficile immaginare che la sua popolarità possa affievolirsi.