Elezioni, M5S e Storace: “Presidente seggio Anzio pizzicata con schede in borsa”

Pubblicato il 25 Febbraio 2013 - 09:49| Aggiornato il 2 Agosto 2022 OLTRE 6 MESI FA

ANZIO – La presidente di un seggio di Anzio, in provincia di Roma, è stata sorpresa a intascare due schede elettorali per il voto regionale. A “pizzicarla” un rappresentante di lista del Movimento 5 stelle che avrebbe notato che dalla borsa della presidente lasciata aperta e incustodita sul tavolo spuntavano due schede di colore verde. Ma la donna si è difesa: le schede erano state prelevate perché deteriorate.

Nella sezione è scoppiata una lite animata e la presidente in preda a una crisi di nervi ha strappato e fatto a pezzi le due schede “incriminanti”. Gli agenti di servizio al seggio hanno poi recuperato i pezzetti e tasmessi con un verbale alla procura di Velletri. La presidente esasperata ha rassegnato le dimissioni e le autorità hanno nominato un sostituto.

Intanto la notizia si è diffusa sul web, anche grazie a un video-denuncia pubblicato dal Movimento 5 Stelle. Francesco Storace, candidato alla presidenza della Regione Lazio, su Twitter scrive: “Pizzicata presidente di seggio ad Anzio che rubava schede per le regionali. Immagina a quale partito le doveva indirizzare. Penoso”. E ad aizzare la polemica ci pensa Maurizio Brugiatelli, responsabile cittadino La Destra di Anzio, che specifica: “La presidente di seggio in questione è una veterana iscritta e militante del Pd“.

La vicenda si è diffusa in maniera virale sui social network e non mancano quelli che, prendendo a prestito lo slogan di Beppe Grillo, gridano: “Mandiamoli a casa!