Giovedì sera la Protezione Civile ha disposto il passaggio di allerta per il vulcano Stromboli dal livello arancione al livello rosso e la fase operativa di preallarme. “Il passaggio del livello di allerta è basato sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai Centri di Competenza”, si spiega in una nota. L’innalzamento dell’allerta determina il potenziamento del sistema di monitoraggio del vulcano e del raccordo informativo tra la comunità scientifica e le altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale della protezione civile.
La decisione di innalzare al livello rosso l’allerta per Stromboli “è stata adottata alla luce delle valutazioni emerse durante la riunione con i Centri di competenza e il Dipartimento della Protezione civile della Regione Siciliana. La riunione è stata convocata in seguito alla rapida evoluzione attività che stanno interessando il vulcano.
Il passaggio del livello di allerta è basato sulle segnalazioni delle fenomenologie e sulle valutazioni di pericolosità rese disponibili dai Centri di competenza, che per lo Stromboli – si spiega nella nota della Protezione civile – sono l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Osservatorio etneo, Osservatorio vesuviano e Sezione di Palermo), il Cnr-Irea e le Università di Firenze, Palermo, Pisa e Torino”.