BERLINO – “La Germania sceglie il bianco“, questo lo slogan incriminato dei Ferrero Kusschen che ha suscitato non pochi clamori in Germania. L’azienda piemontese è stata infatti accusata di promuovere messaggi razzisti in seguito alla diffusione dello spot sui nuovi cioccolatini al cioccolato bianco.
Nelle intenzioni della M&C Saatchi, tra le più affermate società di marketing al mondo, c’era solo l’idea di strappare qualche sorriso politicamente scorretto, accostando tra loro colore e politica. Ma in Germania non hanno colto l’umorismo.
Nello spot si vede una scatola di cioccolatini tenere un comizio davanti a una folla entusiasta di giovani: “Tutti noi vogliamo far diventare questo paese più gustoso, vogliamo il bianco Ferrero Küsschen per sempre”. E i sostenitori inneggiano, facendo il verso ad Obama, “Yes, Weiss can”, ovvero “Sì, il bianco può”.
E per finire, al termine del comizio cala giù un manifesto con lo slogan “Deutschland wählt Weiss”. Tradotto: “La Germania sceglie il bianco”. E giù una pioggia di proteste su Twitter e Facebook, dove c’è chi ha addirittura paragonato gli slogan della Ferrero a quelli del partito neo-nazista Npd. L’azienda, subissata di proteste, è stata costretta a ritirare la pubblicità ma i malumori non accennano a svanire.