Una foca monaca è tornata a nuotare nel Golfo di Napoli dopo decenni di assenza. L’ultimo avvistamento a qualche giorno fa, confermato dall’Ispra, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, che però avverte: “Se la vedete, non vi avvicinate e rispettate alcune raccomandazioni”.
Il primo avvistamento di una foca monaca nel Golfo di Napoli, al largo di Capri, risale a domenica 7 maggio 2023. Come riporta l’Ispra “alcuni diportisti hanno avvistato e ripreso in video un esemplare di Foca monaca a circa 2,3 miglia a largo della costa occidentale dell’isola di Capri. Grazie alla segnalazione da parte dei ricercatori della Stazione Zoologica Anton Dohrn di Napoli, il personale Ispra ha subito contattato gli avvistatori per validare le informazioni e inserire i dati raccolti nell’ambito del programma di monitoraggio nazionale su questa specie”.
Secondo quanto riportato, l’esemplare aveva afferrato un pesce di grossa taglia e sostava in superficie effettuando le tipiche manovre che le foche utilizzano per lacerare e successivamente deglutire le prede. In caso di avvistamento, l’Ispra ricorda che è importante adottare alcune buone pratiche come: ridurre tutte le fonti di disturbo, rimanere il silenzio ed evitare il contatto fisico e l’inseguimento dell’animale; mantenere una distanza di sicurezza di 50 metri, in caso di avvistamenti a terra; spegnere o ridurre la velocità dei motori dell’imbarcazione, in caso di avvistamento in mare.