Guzzanti-Capezzone. Insulti e spinte per l’ex cinema Palazzo a Roma

Sabina Guzzanti
Sabina Guzzanti (foto Lapresse)

ROMA – Spintoni e insulti sono volati a Roma per l’ex cinema Palazzo di San Lorenzo. Protagonisti dello scontro sono Sabina Guzzanti e Daniele Capezzone, l’attrice e regista di “Viva Zapatero” e il portavoce Pdl.

Tutto si è svolto all’Hotel Nazionale: da un lato c’era la Guzzanti, battagliera dell’occupazione dell’ex Cinema Palazzo del quartiere San Lorenzo che potrebbe diventare un casinò con slot machine e giochi virtuali. Dall’altro c’è Capezzone, portavoce del Pdl e della società Camene, concessionaria del palazzo dove c’è la sala cinema ora ribattezzata dai residenti “Vittorio Arrigoni”.

“Questa è la cultura della destra fatta di sala giochi e slot machine. Aprendo una bisca si rischia di dare una mano alla criminalità organizzata”, ha detto la Guzzanti, che ha dato dei “ladri” ai presenti. “Noi ci occupiamo di posti di lavoro, non di attrici miliardarie”, è stato l’attacco di Capezzone,

Durante una conferenza stampa all’hotel l’attrice e regista è arrivata con alcuni residenti della zona dell’ex cinema: lì c’erano Capezzone, Maurilio Prioreschi e Francesco Aracri.

Dopo il botta e risposta i carabinieri hanno portato via la Guzzanti. Il video:

Comments are closed.

Gestione cookie