Durante una riunione, per certificare la vittoria del partito Sogno Georgiano alle elezioni, David Kirtadze, membro dell’opposizione, ha contestato il risultato lanciando vernice nera sulla faccia del responsabile della commissione elettorale.
Georgia, la protesta dell’opposizione
Il 26 ottobre, in Georgia, si sono tenute le elezioni legislative, che hanno certificato la vittoria del partito Sogno Georgiano con il 53,93%. Questo partito filorusso è al potere dal 2012. Dopo questo risultato, che le opposizioni hanno contestato duramente accusando la Russia di aver interferito, nel Paese sono scoppiati giorni di polemiche e di manifestazioni. La protesta, poi, si è “tinta” di nero.
David Kirtadze, contestazione con vernice
Durante una riunione, nella quale il presidente della commissione elettorale Giorgi Kalandarishvili annunciava la conferma della vittoria del partito Sogno Georgiano, è scoppiata una particolare protesta in aula, mentre i manifestanti si erano radunati fuori dall’edificio della commissione a Tbilisi.
David Kirtadze, membro della commissione del partito di opposizione, si è alzato e ha raggiunto Kalandarishvili. Come si vede nel video, in mano aveva un barattolo di vernice nera. Tra lo stupore di tutti, Kirtadze ha lanciato la vernice in faccia al presidente della commissione. Dopo il gesto di protesta, la seduta è stata interrotta per diversi minuti ed è perfino scoppiata una rissa, ripresa dai telefoni dei presenti.