In un acquario giapponese i membri dello staff hanno notato che il pesce luna, durante i lavori di ristrutturazione, ha cominciato a stare male. Non capendo la causa del suo malessere, qualcuno del personale ha deciso di attaccare alcune sagome di cartone sulla parete della sua vasca. La particolare iniziativa ha funzionato e il pesce pare essersi ripreso.
Il pesce luna dell’acquario Kaikyokan di Shimonoseki, in Giappone, ha iniziato a soffrire di qualcosa. Non mangiava e si strofinava continuamente contro la vasca. Tutto questo in un momento molto delicato, ovvero durante i lavori di ristrutturazione dell’acquario, temporaneamente chiuso al pubblico. Lo staff ha subito pensato che il malessere del pesce potesse essere causato da problemi digestivi o dai parassiti. Si è inoltre ipotizzato che la causa del suo stare male potesse in qualche modo essere collegata ai rumori dei lavori in corso e alle vibrazioni.
Qualcuno del personale, poi, ha suggerito che la causa del malessere del pesce luna fosse quella legata a una profonda solitudine, accentuata dall’assenza di visitatori nell’acquario chiuso per lavori. I membri dello staff hanno così deciso di rimediare a questo problema con una trovata particolare e creativa: hanno attaccato sagome di cartone con i volti e le divise dello staff sulla parete della vasca del pesce luna. La cosa in effetti pare aver funzionato. Il giorno dopo, infatti, il pesce luna ha ricominciato a mangiare, mostrandosi più attivo. Dunque, è molto probabile che al pesce mancasse la quotidiana presenza dei visitatori, compensata però dall’iniziativa provvidenziale dello staff. L’acquario riaprirà tra sei mesi e lo staff si augura che in molti tornino a far visita al pesce luna.