Domenica 12 gennaio 2025, a Carpi, in provincia di Modena, si è verificato un episodio che ha indignato l’opinione pubblica. Un cane lupo cecoslovacco è stato ripreso mentre veniva trascinato al guinzaglio dal finestrino di un’auto sul cavalcavia dell’autostrada A22, nel tratto tra Santa Croce e Cantone di Gargallo. Le immagini, riprese da due giovani del luogo e inviate alle Forze dell’Ordine, mostrano il cane che cerca di tenere il passo con il veicolo, anche durante una curva pericolosa.
La dinamica dell’episodio
Nel video, il cane è visibilmente in difficoltà mentre l’auto procede a velocità moderata. I due testimoni, autori della registrazione, hanno cercato di avvertire il conducente del pericolo, senza però riuscire a farlo fermare. La scena surreale ha messo in pericolo non solo la salute del cane, ma anche l’incolumità degli altri automobilisti. L’episodio sottolinea una lacuna nel Codice della Strada: mentre sono previste aggravanti per incidenti causati da animali abbandonati, il trasporto pericoloso di animali non viene trattato con la stessa severità.
Cosa rischiano i responsabili
Grazie alla visibilità della targa nel video, le autorità stanno indagando. I responsabili rischiano una denuncia per maltrattamento di animali, reato punibile con la reclusione da 3 a 18 mesi o una multa da 5.000 a 30.000 euro. Tuttavia, come sottolinea l’avvocato Salvatore Cappai, l’applicazione di questa norma non è automatica: il Pubblico Ministero potrebbe scegliere di integrare ulteriori accuse o limitarsi alla violazione dell’art. 38 del DPR n. 320/1954, che regola il trasporto degli animali. La norma prevede che gli animali debbano essere custoditi in modo sicuro per evitare pericoli alla guida.