
Il video del giornalista buttato a terra e ammanettato dalla polizia a Cosenza (foto da video) - Blitz Quotidiano
Il giornalista Gabriele Carchidi è stato fermato, ammanettato, gettato a terra e portato in Questura a Cosenza. È accaduto nelle scorse ore: Carchidi è il direttore del blog Iacchité che si occupa di inchieste che riguardano la città calabrese. Dopo il fermo è stato anche denunciato per resistenza a pubblico ufficiale. La scena è stata ripresa da una finestra ed ora, grazie anche al filmato, Carchidi ha dichiarato che presenterà una controdenuncia.
A raccontare la vicenda è stato lo stesso protagonista, precisando di essersi rifiutato di presentare i documenti ad una pattuglia della Polizia di Stato. Il giornalista si è opposto e da qui la decisione di portarlo con la forza in Questura.
Secondo l’interessato, il controllo sarebbe stato determinato da alcuni articoli pubblicati sul blog che conterrebbero accuse pesanti nei confronti di alcuni poliziotti. Carchidi ha raccontato di aver deciso di non esibire i documenti perché la richiesta gli sarebbe apparsa pretestuosa, dal momento che gli agenti lo conoscevano. Quindi l’uso della forza non sarebbe stato giustificato. Inoltre, anche la perquisizione a cui è stato sottoposto non ha prodotto nulla.
Il giornalista quando è stato fermato indossava abiti sportivi. Ha raccontato di essere stato immobilizzato in modo violento e di aver temuto di fare la fine di George Floyd, il cittadino afroamericano ucciso nel 2020 a Minneapolis da un poliziotto.
Dopo la diffusione del video, non sono mancate le attestazioni di solidarietà nei confronti del giornalista. La Cgil di Cosenza ha indetto per giovedì 27 marzo un presidio davanti alla Prefettura per la libertà dell’informazione, invitando tutti a partecipare.